Torna a Napoli il premio Annalisa Durante, alla sua quinta edizione nazionale. Il premio è stato istituito in memoria di Annalisa Durante, vittima innocente di Forcella, uccisa in uno scontro a fuoco tra clan rivali. A presiederlo il padre della ragazza, fondatore dell’associazione Annalisa Durante e dell’omonima biblioteca “a porte aperte”.
Il premio Annalisa Durante: chi può partecipare
Il premio guarda ai giovani e ai giovanissimi, con la volontà di avvicinarli al mondo della letteratura. “La novità di quest’anno è la creazione della sezione «Io non ho mai letto» rivolta a chi non si è mai avvicinato ad un libro” ha spiegato Giuseppe Perna, presidente della Associazione Annalisa Durante.
L’Ufficio scolastico regionale per la Campania ha lanciato il bando per il concorso nazionale “Il faro di Annalisa”, promosso dall’associazione Annalisa Durante, in condivisione con Regione Campania, Comune di Napoli e Campania legge – Fondazione Premio Napoli.
“Sono circa 20 anni” sottolinea ancora Giuseppe Perna “che portiamo avanti questo impegno a Forcella e coinvolgendo tutto il Paese. Auspichiamo che i ragazzi ricambino questo gesto partecipando al concorso e diventando parte attiva di questo percorso. Raccoglieremo tutti gli elaborati e ricomporremo i messaggi audio per farli diventare un appello alla lettura da lanciare su scala nazionale”.
Come nelle passate edizioni, i ragazzi non avranno limitazioni nella ricerca del materiale. I ragazzi possono realizzare opere di natura letteraria, audiovisiva, artistica e utilizzare qualsivoglia linguaggio espressivo. Gli studenti, nei loro elaborati, potranno riferirsi ad articoli, saggi poesie e canzoni, ma anche a podcast, siti web e video.
Le scuole, di ogni ordine e grado, dovranno inviare i lavori delle ragazze e dei ragazzi candidati entro il 22 dicembre.
La premiazione si terrà nella settimana compresa tra il 19 ed il 23 febbraio 2024. Le scuole che intendono partecipare al concorso devono compilare il modulo di domanda scaricabile dal sito internet.