Il Montecalvario non senza difficoltà riesce ad imporre la propria superiorità con l’Emanuele Troise per 3 reti a 2. Così facendo i Quartierani si riconfermano a una lunghezza di distanza dal Real Vesuvio, che oggi ha distrutto la Bagnolese per 6-1. I flegrei vengono dunque staccati di 3 punti, mentre il Rangers Qualiano, avendo vinto a Marano sale a quota 18, a meno 2 dal Monte secondo a 20.
Mancano quattro match, fino alla partitissima del Montecalvario col Real Vesuvio, già affrontato nella scorsa stagione nella supercoppa di categoria. E le sfide in mezzo non sono certo da sottovalutare, considerato che già al prossimo turno bisognerà disimpegnarsi dall’assalto del Qualiano. Dopodichè bisognerà superare Frattaminore e Marano. L’ideale sarebbe arrivare alla sfida col Vesuvio con 9 punti in più. Tuttavia gli interrogativi sulla sfida sono tanti. La squadra vesuviana fino ad oggi è stata un rullo compressore, dimostrandosi spesso superiore alla categoria. L’augurio è che in queste sfide che mancano si possa rivedere il miglor Monte possibile.
La giornata odierna ha dimostrato tutte le mancanze di un gruppo devastato da infortuni muscolari. Fuori Goffredo, Elia (si teme un lungo stop per loro) Musto, Mancini ed, ancora, Aveta; Romano non ha ancora ritrovato la forma ideale mentre Perego è affaticato; il faro della squadra, Esposito oggi ha dovuto cedere all’influenza, e la sua mancanza in regia si è sentita eccome. Piove inoltre sul bagnato, in casa Montecalvario, dato che che Prisco, De Angelis e Montagna hanno dovuto abbandonare il terreno di gioco prima del tempo per infortunio, e le loro condizioni sono da valutare.
Insomma c’è la sensazione che la squadra che scenderà in campo dinanzi al Real Vesuvio non sarà per forza di cose il miglior Montecalvario possibile. Per reggere l’incontro ci vorranno compattezza di squadra e sangue freddo; le uniche componenti che hanno fino ad oggi sospinto i quartierani contro tutti e anche la sfortuna, come accaduto oggi nella sfida con Emanuele Troise.
La descrizione di Montecalvario – Emanuele Troise
Il Montecalvario che scende dunque in campo con il Troise è una squadra completamente rattoppata. Dall’insolito 4-2-3-1 messo in campo 7 undicesimi della squadra titolare. Particolarmente complicato è stato per esempio sopperire all’assenza di Elia. Il giovanissimo Sannino è sceso in campo all’esordio da titolare, così come lo stesso Rizzo sull’out sinistro. Anche Aceto raccoglie un gettone da titolare, dopo le buone prestazioni nelle giornate precedenti nelle quali era sempre subentrato. Cammarota ritrova un ruolo da esterno d’attacco mentre finalmente si rivede Prisco titolare come punta centrale.
Solita partita di sostanza e sacrificio dell’instancabile De Chiara che dopo pochi minuti conquista il cacio di rigore durante una delle sue accelerazioni in area, che Montagna prontamente trasforma. Il goal, però, invece di caricare la invece di caricare la squadra ha l’effetto di rilassarla. Il n.11 del Troise approfitta dunque della mancanza di pressing per pareggiare con un delizioso tiro a giro che termina la sua parabola all’incrocio dei pali dove De Falco non può arrivare. Finisce 1-1 il primo tempo.
Alla ripresa, nonostante il ritardo nella condizione, Musto decide di rilanciare l’esperto Romano in campo. Entrano anche Perego e Miccio a completare il 3-5-2 solito. Montagna, libero di svariare su tutta la fascia sinistra si dimostra pericoloso come sempre, quando su tiro dalla distanza realizza il nuovo vantaggio del Monte. Proprio quando la gara sembra destinata ai titoli di coda, su un calcio di punizione diretto, il battitore del Troise pennella un altro tiro a giro all’incrocio dei pali. Praticamente dal nulla si torna in parità.
Musto non ci sta a perdere i 3 punti e nel finale aggiunge anche Piccolo. Alla fine a risolverla è l’uomo che non ti aspetti: Miccio tira la cannonata da fuori area che regala la vittoria al Montecalvario. Nel finale Autieri, anche lui all’esordio, subentra a Prisco ed è anche lui importante nell’aiutare a portare il risultato a casa.
Le considerazioni di Musto
“La vittoria importante. Io dovevo scontare la squalifica, ma Jep (D’Amato) era molto arrabbiato per la prestazione di alcuni singoli. In generale la prestazione della squadra è stata sottotono, ma abbiamo saputo rialzarci e lottare fino alla fine. Oggi i migliori sono stati Cioffi, Aceto e Montagna, che si sta rivelando sempre più una certezza. Anche Rizzo ha fatto bene. Spero di recuperare almeno Esposito e Musto almeno per la prossima partita. Sono preoccupato per le condizioni di Montagna, Prisco e De Angelis ma li valuteremo in settimana.“