Un 50enne residente nei Quartieri Spagnoli ruba davanti ai poliziotti in pieno giorno. Arrestato il 7 novembre scorso in via Tasso per furto e ricettazione, l’uomo era stato colto in flagrante dalla polizia.
In pieno giorno, ha spaccato il finestrino posteriore di un’auto parcheggiata in via Tasso e ha aperto la portiera con un cacciavite. Si è poi precipitato nell’abitacolo per rubare due valigette piene di attrezzi che si trovavano nella macchina. Alla scena hanno assistito due poliziotti che si trovavano sul posto mentre effettuavano un pattugliamento in borghese.
Ruba davanti ai poliziotti: scattano le manette e gli arresti domiciliari
I poliziotti hanno quindi fermato l’uomo prima che risalisse sullo scooter elettrico con cui era arrivato in via Tasso, l’hanno arrestato e perquisito. Il 50enne dei Quartieri Spagnoli era già noto alle autorità per furti su auto e rapine.
Gli agenti del commissariato San Ferdinando l’hanno bloccato in flagranza di reato e ammanettato. In seguito alla perquisizione, è stata ritrovata nello scooter anche una Nintendo Wii vecchio modello, completa di cavi e gamepad, La console della Nintendo è risultata in seguito provente di furto, causando così all’uomo anche l’accusa di ricettazione oltre a quella di furto aggravato. Il 50enne è stato poi portato agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima avvenuto il giorno successivo a quello dell’arresto.
La legge definisce ricettazione quel reato teso a procurare un profitto per sé stessi o per altri, disciplinato dall’articolo 648 del codice penale. Il reato consiste nell’acquistare, detenere o anche solo occultare cose provenienti da un delitto. Contrariamente a quanto si pensa quindi, si può essere accusati di ricettazione anche solo per essere in possesso o per aver nascosto un bene rubato.
La sanzione prevista dall’art. 648 del codice penale è quella della reclusione da 2 ad 8 anni congiunta alla multa da 516 a 10 329 euro.
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