Come è sempre più frequente negli ultimi anni, il maltempo in Campania e nella città di Napoli diventa sempre più rischioso. Numerosi quartieri, infatti, si allagano ogni volta che le forti piogge autunnali si riversano sulla città.
I frequenti allagamenti sono dovuti non soltanto all’aumento delle piogge, ma soprattutto alla scarsa manutenzione delle reti fognarie e delle caditoie lungo le strade cittadine.
Maltempo Napoli, città allagata: le segnalazioni dei cittadini
Numerose le segnalazioni dei cittadini, preoccupati per le condizioni delle strade dei loro quartieri durante gli allagamenti, ormai sempre più frequenti. Sulla pagina del deputato Francesco Emilio Borrelli troviamo i messaggi dei napoletani che chiedono di essere ascoltati dalle istituzioni.
Alcuni documentano sui social lo stato delle caditoie di via Posillipo, completamente otturate da foglie e detriti trasportati dal vento e dall’acqua. Altri riprendono in video l’allagamento di via Nicola Nicolini che, ad ogni pioggia, diventa un fiume in piena impossibile da attraversare a piedi e rischioso da percorrere in macchina.
Le caditoie stradali servono proprio a far defluire l’acqua piovana nella rete fognaria. Per funzionare correttamente hanno però bisogno di essere pulite regolarmente, per liberarle da foglie e detriti. Questi possono intasarle fino a portare, in caso di forti piogge, all’allagamento della zona in cui sono installate. La pulizia delle caditoie è diventata dunque imprescindibile, soprattutto a Napoli dove la rete fognaria fatica a convogliare e drenare la grande quantità d’acqua che arriva con le forti piogge.
Il Comune ha preso atto della situazione e si è impegnato a stilare un calendario per le pulizie delle caditoie cittadine per tutto il mese di novembre 2023. La pulizia viene effettuata da personale specializzato dotato di attrezzature specifiche. Il Comune ha anche pubblicato sul sito il calendario degli interventi, divisi per strade.
I cittadini sono stati pertanto invitati a collaborare al corretto svolgimento delle pulizie evitando il transito e soprattutto a evitare la sosta nelle strade interessate, nelle date indicate, dalle ore 8:00 alle 17:00.