La Santarella dei Quartieri Spagnoli anche quest’anno torna a camminare tra i quartierani, con la solenne processione a lei dedicata. La Santarella è il soprannome affettuoso con cui i fedeli dei Quartieri Spagnoli si riferiscono a Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe, al secolo Anna Maria Rosa Nicoletta Gallo, nata proprio nei Quartieri e morta nella sua città il 6 ottobre 1791.

La santa è stata beatificata da Papa Pio IX, e da allora è sempre stata venerata dai quartierani, molto religiosi e affezionati al suo culto.

Il Santuario della Santarella ai Quartieri Spagnoli

Le reliquie della Santarella dal 2001 sono ospitate dal Santuario a lei dedicato, il Santuario di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe, ricavato nella casa di vico Tre Re. In questa casa la santa ha vissuto gran parte della sua vita e qui è morta alla fine del Settecento. Questo piccolo santuario è oggi meta di molti pellegrinaggi e la casa convento viene visitata quotidianamente dai quartierani e dagli atri fedeli.

Ogni anno, la prima domenica dopo il 6 ottobre, giorno del martirio della Santa si tiene la solenne processione in suo onore.

La devozione delle donne per Santa Maria Francesca

Le donne di Napoli e dei Quartieri Spagnoli sono particolarmente devote a Santa Maria Francesca. Si tramanda che avesse eccezionali doti profetiche, che rivolgeva anche alle donne che desideravano diventare mamme. Oggi sono proprio le donne che desiderano un figlio a recarsi al santuario per sedersi sulla sedia della fecondità della Santarella.

Su questa sedia, ancora oggi nella casa convento, ella soleva sedersi per riposare durante i dolori della Passione. Per questo motivo, le donne sterili che vogliono chiedere la grazia alla Santa, si recano ancora oggi al santuario. Qui vengono accolte da suor Giuliana, che si occupa di affiancare le donne nel rituale della sedia.

A testimonianza della grande devozione delle quartierane, nella casa convento viene custodita la grande collezione di ex voto in argento che rappresentano neonati, lasciati lì dalle numerose donne che hanno ricevuto la grazia dalla Santarella.

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