Foto da: Il Fatto Quotidiano

Un posto al sole è tra le fiction più amate della televisione italiana: per il suo essere sempre attenta alle dinamiche sociali, attraverso i racconti che vengono offerti quotidianamente, attirando l’attenzione dello spettatore. Nelle scorse puntate uno dei personaggi più noti della serie tv, Giulia Poggi, ha deciso di mettere in affitto su Airbnb una delle stanze della “Terrazza” di Palazzo Palladini. La decisione è maturata in seguito al bisogno di Giulia di voler monetizzare a causa delle spese. Per questo fatto, la protagonista ha pensato bene di sfruttare l’occasione che offre la casa, con la splendida veduta sul golfo di Napoli, per guadagnarci qualche soldo in più. E fino a qui niente di sorprendente. La vera novità è un’altra: dal 17 ottobre, la trama della soap opera diventa realtà. Infatti, sarà davvero consentito soggiornare all’interno di Palazzo Palladini (Villa Volpicelli il nome vero della struttura). Un edificio del Seicento che affaccia sulla città di Napoli, situato nel quartiere di Posillipo. Un progetto in collaborazione tra Airbnb e la società di produzione Fremantle e Rai, che hanno reso il tutto possibile.

Palazzo Palladini, dichiarazione di Patrizio Rispo

In primis si era pensato ad uno spot per Airbnb.  Oppure, che fosse legato in qualche modo alla proposta di legge in discussione sugli affitti brevi. Un provvedimento che pone dei limiti al soggiorno e prevede degli obblighi fiscali per gli host. Ma leggendo le parole di Patrizio Rispo, il portiere icona di Un posto al sole, tutto è apparso più chiaro: “Il bello di Un Posto Al Sole è la sua connessione con la realtà. Per questo sono entusiasta di questa iniziativa, che mi permette di portare il mio personaggio fuori dallo schermo e dà la possibilità alle persone di entrarvi come comparsa, diventando così parte della grande famiglia di Palazzo Palladini. Non vedo l’ora di accogliere i viaggiatori che prenoteranno il soggiorno e condividere con loro chicche e segreti della mia Napoli”. Nessun riferimento alla politica dunque.

Un posto al sole, 27 anni di storia

La soap ha uno share di quasi 2 milioni di telespettatori ogni sera. Da 27 anni continua ad essere trasmessa con un seguito notevole. Ora per gli appassionati c’è la possibilità di inviare una richiesta di prenotazione, con la speranza di essere selezionati per il soggiorno di una notte. Le domande verranno esaminate in ordine di arrivo. Per i fortunati è previsto, oltre al soggiorno, un incontro con il cast, la visita sul set e un’esperienza da comparsa nella serie. Airbnb specifica attraverso il sito che non si tratta di un concorso. 

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