La notte tra domenica e lunedì ai Quartieri Spagnoli c’è stata una nuova stesa. I quartierani hanno vissuto decisamente giorni migliori. Nell’ultima settimana infatti c’è stato l’omicidio di Giovanbattista ad opera di un ragazzino dei Quartieri Spagnoli. La stessa notte era avvenuta una doppia stesa, la prima a via Francesco Girardi e la seconda tra via Pasquale Scura ed il vico Paradiso. Domenica c’è stato questo ulteriore atto di forza malavitosa che continua a gettare benzina sul fuoco.

Fortunatamente, l’ultima stesa dei Quartieri Spagnoli non ha avuto conseguenze su persone. Non ci sono infatti feriti. La presa di forza è avvenuta a via Rosario a Portamedina a notte fonda. Ciò ha garantito l’assenza del solito flusso turistico che si aggira per la zona. I bossoli sono stati poi ritrovati, spiega Fanpage, proprio tra i vicoli e fotografati dalla polizia.

Stesa Quartieri Spagnoli, qualcosa non funziona

I Quartieri Spagnoli, dopo decenni di degrado erano riusciti ad intravedere la luce grazie al turismo. Negli ultimi anni infatti i turisti provenienti da tutto il mondo preferivano di gran lungo i caratteristici vicoli anziché recarsi in luoghi che in precedenza erano ritenuti di maggiore interesse. Il culmine del turismo, che coincide con l’ascesa dei Quartieri Spagnoli, si è registrato con la vittoria dello Scudetto. Impossibile quantificare la mole di persone che ogni giorno si presentava al cospetto del murale di Diego Armando Maradona. Qualcosa però, sta cambiando. Negli ultimi tempi, si intravedono nefandezze che mancavano da tanto tempo. Gesti di violenza, stese, rapine, aggressioni e addirittura l’uccisione del giovane musicista dello scorso mercoledì.

Negli ultimi mesi è stato smantellato, per l’ennesimo volta, il mercato di droga della zona soprannominata a’ spos. Quel mercato che persiste al tempo ed alle intemperie e che fa gola a molti. Proprio questo potrebbe essere un elemento chiave che spiegherebbe l’ultima stesa, ma anche le precedenti, ai Quartieri Spagnoli.

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