A partire dal 1 settembre aumenteranno i costi dei biglietti per il trasporto pubblico a Napoli. A dichiararlo è stata proprio l’azienda che si occupa del servizio, la ANM. Il costo del biglietto per la corsa singola passa da 1,20 euro a 1,30 euro.
La notizia lascia perplessi molti cittadini napoletani. Conoscono bene il servizio dell’ANM, gli autobus sono carenti, sono pochi e quasi sempre in ritardo. Prendere l’autobus nelle ore di punta significa non poter prendere nessun appuntamento, nessun impegno, il margine d ritardo può facilmente superare 1 o 2 ore.
Aumento biglietti ANM: info e reazioni
In molti si chiedono cosa succede con i vecchi biglietti dell’ANM. I viaggiatori più assidui comperano non un biglietto alla volta ma una buona scorta. Chi è già in possesso di titoli pre-acquistati, i biglietti da 1,20 può continuare ad utilizzarli fino ad esaurimento delle scorte personali. Le reazioni invece non sono per nulla positive. Da una parte tutti coloro che si sentono indignati e presi in giro da un servizio altamente scadente, dall’altra parte coloro che si sentono maggiormente giustificati dal mancato acquisto del biglietto. “Non compriamo il biglietto fino a che il servizio non sarà decente” è la frase ricorrente.
Anche la pagina facebook Fatti di Napoletani perbene ha detto la sua. Riportiamo qui una parte del post: “Come sempre le dichiarazioni del sindaco fanno sorridere, così come fa sorridere l’atteggiamento ossequioso della stampa che non gli fa mai notare che é evidente che non conosca la città, probabilmente non ha mai fatto un giro a piedi per una qualsiasi periferia o zona degradata del centro. O ancora che abbia mai sperimentato le mezz’ora di attesa di un 202 o un 254 o un c63 o semplicemente i 21 minuti a volte per la linea 1 della metro, e molto probabilmente non conosce la realtà ne l’esistenza di strade come via brecce a Sant’Erasmo“.
Non è ancora finita: altri aumenti in vista
Infine, pare che il prezzo non sia ancora quello definitivo, sindaco ed ANM concordano sul fatto che il biglietto dovrà arrivare a costare 1,50 euro, come dichiara la stessa ANM in una nota: “Dal 1° settembre parte la 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐚𝐫𝐢𝐟𝐟𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐛𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐞 che la Direzione Generale 8 – DIREZIONE GENERALE PER LA MOBILITA’ – su impulso della DGR n.337 del 13-06-23 – con Decreto Dirigenziale n. 103 del 23/06/2023 ha adottato, in esecuzione del dettato normativo di cui all’art. 7 comma 1bis della L.R. n. 3/2002, che prevede il progressivo adeguamento delle tariffe agli andamenti dell’inflazione“.