Ieri sera le forze dell’ordine hanno puntellato di controlli i Quartieri Spagnoli riscontrando diverse problematicità tra cui un bambino di 8 anni in sella ad una mini moto da corsa che ha seminato il panico tra i clienti di un bar. La madre del minore è tata subito contattata e denunciata per abbandono del minore stesso.
Durante la stessa serata è stata rinvenuta una pistola (una replica) tra i cassonetti dell’immondizia e denunciati tre parcheggiatori abusivi. Infine, un 17enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo non aver rispettato lo stop dei carabinieri fuggendo proprio tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli. I genitori, interrogati dalle autorità, hanno definito l’atto come “Una ragazzata“.
Controlli intensificati ai Quartieri Spagnoli
Ai Quartieri Spagnoli i controlli sono diventati sempre più serrati. Ogni giorno una pattuglia della polizia o dei carabinieri si reca tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli fermandosi ad ogni locale, ogni spritzeria, controllando che non ci siano minori e che tutto sia in regola. Nonostante i serrati controlli però gli atti illeciti non cessano di esistere ed anzi, pare che si fortifichino come dimostrato dalle vicende di ieri sera.
Bambino sulla mini moto da corsa
Ma l’episodio più curioso e allarmante si è registrato in Largo Berlinguer. Una donna è seduta al tavolino di un bar e sorseggia una bevanda fresca, dà le spalle alla piazza. Un errore che avrebbe potuto costarle caro. Dietro di lei, creando il panico tra i turisti e i pedoni, un bambino di 8 anni in sella ad una mini-moto da pista. Un veicolo apparentemente innocuo e dalle ridotte dimensioni che non fa altro che trarre in inganno.
Il mezzo infatti è in grado di raggiungere 50 km/h. Molte di queste moto però sono “truccate” e in tal caso è possibile raggiungere i 100 km/h la cui dimensione non deve confondere. I carabinieri hanno fermato prima il ragazzino. Poi hanno trovato la madre e l’hanno denunciata per abbandono di minore. Questa mattina invece, un centauro ha violentemente aggredito un tassista.