Spesso nell’ultimo periodo si sente parlare di “Rinascimento” quando si parla di Napoli. La risonanza che sta riscuotendo la città nell’ultimo periodo nel nostro paese e nel mondo non può lasciare indifferenti i cittadini che ci abitano.

Quartieri prima noti come difficili o pericolosi infatti, oggi sono diventati fulcro di turismo e movida. Esemplare è il caso dei Quartieri Spagnoli, precedentemente noto per problemi come la dispersione scolastica -che qui raggiunge circa il 36%– o la densità di popolazione elevatissima -ben 17500 abitanti per km2, contro la media cittadina di 8.566 per km2. Oggi è uno dei quartieri più visitato dai turisti e pieno di attività ed eventi.

‘Pudicizia’, murale di Francisco Basoletti ai Quartieri Spagnoli

Questo fenomeno è stato possibile anche grazie grosso afflusso di turisti che negli ultimi mesi stanno scegliendo Napoli come meta per le loro vacanze, con innegabili benefici per la città. Di questi, la maggior parte si reca presso i Quartieri Spagnoli, che ospitano il Quartiere Maradona, tra folklore calcistico e curiosità. Dato da non sottovalutare, se si pensa che il solo turismo sportivo ha generato 18 milioni di euro in sole sei settimane durante il periodo festività per lo scudetto e i dati sono in continua crescita.

MANN: baluardo di cultura e ricchezza di Napoli

Ad accorgersi del potenziale culturale e di crescita della città arrivano anche dall’estero. Il Financial Time celebra in uno dei suoi articoli le ricchezze del Museo Archeologico di Napoli. Nella sezione Arts and Culture si introduce la mostra Alessandro Magno e l’Oriente che sarà ospitata dal 29 maggio al 29 agosto con più di 170 opere. Viene anche citata la mostra Picasso e l’antico, attiva dal 5 Aprile fino al 27 agosto.

Con il titolo Culture Wars Jackie Wullschleger definisce il MANN come rinato da un «passato polveroso, quando era frequentato solo dagli accademici», in cui più che in ogni altro museo, “il mondo omerico, i miti in cui era immerso Alessandro, acquistano immediatezza visiva». Immancabile la narrazione del celebre Mosaico di Alessandro il cui restauro partirà proprio in coincidenza dell’apertura della mostra.

«L’apprezzamento della grande stampa internazionale ci fa molto piacere. Contribuiamo alla ricchissima offerta culturale di Napoli in questa felice stagione presentando mostre importanti, nuovi spazi ed allestimenti per le collezioni. La costante attenzione del ministro della Cultura Sangiuliano e la sua visione del futuro del Mann eccellenza dell’archeologia e motore di rigenerazione urbana a cominciare dall’Albergo dei poveri, sono di massimo stimolo per noi» commenta il Direttore del MANN Paolo Giulierini.

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *