La prossima settimana avrà luogo la III° Edizione del Premio Miniera, che vedrà la partecipazione di moltissimi artisti, fra cui Dario Sansone, frontman della band partenopea i “Foja“. L’evento sarà presenziato da Salvatore Iodice e Pascal Lemos, che condurranno insieme l’evento. Ad ospitare questa terza edizione del Premio Miniera sarà la Foqus, nel cuore dei Quartieri Spagnoli dalle ore 19.
L’artista Dario Sansone ospite alla terza edizione del Premio Miniera
Dario Sansone è un cantautore napoletano nato il 4 marzo 1981. Ci ha raccontato di aver conosciuto Salvatore grazie a Ugo Capolupo, che all’epoca lavorava a Fanpage e stava organizzando uno speciale sulle personalità napoletane che avevano trasformato il proprio modo di vivere. “La colonna sonora di questa iniziativa era “Cagnasse tutto” e da lì ho portato Salvatore a conoscere la mia musica“. Dario ha ricevuto il primo Premio Miniera nel 2017, nella sua primissima edizione. Il rapporto con Salvatore è stato sempre un crescendo, tanto da curare la prefazione di un suo libro. Ha condiviso con noi il pensiero che a Napoli e nei Quartieri coesista bene e male, affermando che il buono cancella e supera di gran lunga le cose negative. “Ricevere un premio significa anche migliorarsi e un continuo mettersi in discussione”.
Dario nasce come disegnatore e in più scriveva canzoni sin da piccolo. Felice di essere riuscito nel suo intento, quello di portare avanti entrambe le cose, afferma che il vero lavoro resta riscoprirsi ogni giorno, rimettersi in gioco e sapersi reinventare. Ha un grande rapporto di amicizia, ma anche lavorativo con Tommaso Primo, Roberto Colella e Gabriele Esposito. “C’è una grande connessione fra gli artisti napoletani. Penso che la musica sia la forma di comunicazione più bella e un mezzo per poter arrivare all’anima delle persone. Scrivere canzoni mi permette di auto analizzarmi, mi fa buttare fuori tutto. Vorrei che nei miei concerti le persone si divertano, ma mi piacerebbe che le parole legate al vissuto, portino anche a una profonda riflessione”.
Ci ha raccontato di tenere al bene comune e di sentirsi a suo agio nel poterlo generare. “Penso di poter raggiungere la felicità attraverso le persone, anche grazie a quello che riesco a trasmettere”.
Dario negli anni ha lavorato a progetti come storyboarder e regista e ha partecipato a svariati progetti con artisti partenopei e non. Quest’estate lo aspetta un tour con i Foja e attualmente sta anche lavorando a un progetto da solista e a dei cortometraggi.