La madre del noto salumiere, Donato De Caprio, diventato ormai famoso per il suo slogan “Con mollica o senza“, è stata violentemente uccisa. Secondo le prime ricostruzioni, chi ha commesso l’efferato gesto, avrebbe anche tentato di darle fuoco per non lasciare tracce. La 72enne Rosa Gigante, sarebbe stata colpita da un oggetto contundente a cui si aggiungono ustioni alle mani. Al momento la salma è stata sequestrata dalla Procura per effettuare le dovute indagini.
La prima indiziata per l’omicidio della madre di Donato, alias “Con mollica o senza“, sarebbe Stefania Russolillo. Vicina di casa dell’anziana. La 47enne, avrebbe commesso l’efferato gesto per futili motivi legati a scaramucce di condominio.
Uccisa la madre di “Con mollica o senza”: i motivi
La goccia che ha fatto traboccare il vaso pare essere stato il furto della posta alla vicina di cassa ed altre questioni irrisolte tra condomini. Certamente sono frequenti problemucci con i propri vicini di casa ma la reazione è stata a dir poco spropositata. Intanto Stefania Russolillo ha reso una parziale confessione seguita poi da vari “no, non mi ricordo“.
L’omicidio è avvenuto proprio nel palazzo delle due donne, a Pianura, in via Sant’Aniello. Purtroppo non c’è stato nulla da fare nonostante il tempestivo intervento dell’ambulanza. Le indagini sono affidate alla squadra mobile e coordinate dal pm Maurizio De Marco.
Chi è Donato De Caprio
“Con mollica o senza“, oltre che lo slogan di Donato, è il nome della sua salumeria che da qualche settimana ha aperto nella Pignasecca, ai margini dei Quartieri Spagnoli. Donato sta avendo un successo clamoroso grazie soprattutto alla sua notorietà sui social. Su tik tok in particolare. Ciò ha reso la notizia dell’omicidio ancora più mediatica. Si attendono sviluppi.
Intanto oggi, naturalmente, la salumeria resterà chiusa. Lo ha reso noto lo stesso Donato De Caprio sui social.
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