Il Montecalvario scenderà in campo domenica domenica 16 aprile contro il Protopisani ed in palio c’è il bersaglio grosso: sconfiggere gli avversari di San Giovanni a Teduccio sancirebbe la matematica vittoria del campionato di Terza Categoria Campana con un turno d’anticipo. Tuttavia ribolle ancora, nelle menti dei Quartierani, il ricordo di quanto accaduto nella sfida casalinga con Pasquale Foggia. La volontà della dirigenza di impedire è stata, dunque, fare in modo che quella pagina nera, cui i biancoblu sono stati inermi spettatori, si ripeta.
A ben vedere il Protopisani occupa attualmente il terzo posto della classifica, ed essendo la rappresentante del quartiere di San Giovanni (sebbene formalmente sia proprio il Montecalvario a giocare in casa), disputerebbe il match dinanzi al proprio agguerrito pubblico. Visti i precedenti, c’è il rischio attuale di assistere nuovamente a spiacevoli situazioni extra campo. Ciò ha indotto la società del Montecalvario a voler abbandonare, in via esclusivamente precauzionale, il campo Festa, in vista di un match tanto delicato ed importante. Teatro di Montecalvario-Protopisani sarà dunque il Centro Sportivo San Gennaro dei Poveri alla Sanità.
Inoltre, siccome la struttura non ha ancora ricevuto la documentazione per l’agibilità degli spalti, la partita verrà disputata a porte chiuse. La volontà della società è infatti quella di giocare una gara maschia, ma pulita, scongiurando al 100% l’intossicamento di qualche sciocco comportamento esterno.
Cementificata l’intesa tra Montecalvario e Sanità United
Attualmente, il Centro Sportivo San Gennaro dei Poveri è teatro delle partite casalinghe del Sanità United, rappresentante, appunto, del quartiere di Totò. Tale formazione è attualmente capolista del campionato di seconda categoria. Tra le due società, che “navigano nello stesso mare” con principi ed obiettivi non dissimili (recuperare ragazzi e dar loro un’alternativa nel segno dello sport) c’è amicizia e rispetto da molti anni.
I Quartieri Spagnoli e il quartiere Sanità hanno molti punti in comune e storie simili. Sono senza dubbio due tra i quartieri più caldi, rustici ed affascinanti di Napoli. Entrambi hanno lottato per superare la nomea di zone malfamate e pericolose; oggi, anche grazie a realtà quali il Murale di Maradona e Trattoria Nennella per i Quartieri, e Poppella e Concettina ai Tre Santi per la Sanità, sono divenute zone visitate da turisti di tutto il mondo.
Montecalvario e Sanità United sono portatori di un concetto che va al di là del calcio giocato. Ciò ha cementificato questa collaborazione. Il tempo ci dirà fin dove le due dirigenze si spingeranno.
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