Anche questa settimana nella Corte della Foqus ci sarà l’evento del giovedì organizzato in collaborazione con Intolab e Soul Express. Una costante, come anche l’appuntamento nell’ambito di “incontri con l’autore” a cura de la Feltrinelli, che questa settimana avrà luogo venerdì 31. Ormai la Foqus spazia in tutti i campi dell’arte, dalle mostre ai concerti, dall’editoria all’istruzione. Nelle prossime settimane e in futuro, alla Foqus sono in programma tantissimi eventi, alcuni dei quali vedranno protagonisti importanti artisti e autori.
L’aperitivo del giovedi alla Foqus
Questo giovedì 30 marzo, l’appuntamento è sempre alle 19.00 fino alle 00.00. Dopo tre settimane di stop, la scorsa settimana sono ricominciati gli aperitivi del giovedì nella Corte della Foqus, organizzati con Intolab e Soul Express. Le modalità di ripartita sono leggermente cambiate. L’evento nella modalità aggiornata, infatti, richiede il pagamento di un ticket al momento della prenotazione, per poter partecipare. Tuttavia, c’è in atto una promo drink in questa nuova modalità, che prevede il 20×3 fino alle 22.00.
Tutte le info sul sito e sulle pagine social.
Gli eventi nell’ambito di “incontri con l’autore” presentano alla Foqus, Franco Arminio e il suo ultimo libro “Sacro minore”
Venerdì 31 marzo alle 18.00, nell’ambito di “incontri con l’autore”, nella Corte della Foqus Franco Arminio presenta il suo ultimo libro “Sacro minore”.
“Franco Arminio presenta “Sacro minore” (Einaudi), la sua nuova raccolta poetica, con cui affronta uno dei temi più intangibili di sempre e ci offre, come solo i suoi versi sanno fare, una riflessione collettiva sul bisogno di spiritualità e fiducia. Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, centro dell’Irpinia orientale in provincia di Avellino. Collabora con diverse testate locali e nazionali come “il manifesto”, “Il Mattino” di Napoli, “Ottopagine”, “Corriere del Mezzogiorno”, ed è animatore del blog “Comunità Provvisoria”. Paesologo, Arminio racconta i piccoli paesi d’Italia, e ha realizzato anche vari documentari. Nel 2009, con Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia (Laterza) ha vinto il Premio Stephen Dedalus per la sezione “Altre scritture”. Nel luglio 2011, con Cartoline dai morti (Nottetempo) ha vinto per la seconda volta il Premio Stephen Dedalus per la sezione “Altre scritture”.
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