Grande festa di carnevale a piazza Carità con tanta musica della murga targata Los Espositos e coriandoli ovunque. Oggi pomeriggio, intorno alle 17 e per circa un’oretta, la piazza è diventata di mille colori, proprio come cita Pino Daniele. I promotori dell’evento hanno infatti donato ai bambini presenti centinaia di buste di coriandoli.
Mercoledì Addams (dalla nota serie tv Netflix), a Ash dei Pokemon ai classici pompieri, pagliacci e principesse Disney. Questi i costumi dei tanti bambini presenti che si sono divertiti alla festa di carnevale a piazza carità.
Carnevale a piazza Carità: festa per grandi e piccini
La cosa più bella di questa festa è stata sicuramente la presenza indistinta di grandi e piccini uniti da uno spirito allegro e festoso. Ai due lati della piazza si sono divisi la musica della murga e la tarantella. Los Espositos, vestiti a tema carnevalesco hanno coinvolto i più piccini. I più intraprendenti hanno anche provato a suonare uno dei tamburi del gruppo.
Dall’altro lato invece la presenza delle nacchere ha rappresentato un coinvolgimento assicurato. In molti si sono cimentati nella danza popolare napoletana, guidati da alcuni maestri della tarantella. Insomma una giornata di festa e di divertimento per tutti i presenti che hanno portato un clima di incredibile allegria e armonia.
Come è nato il carnevale
La festa di Carnevale è una ricorrenza in uso nei paesi cattolici che non prevede una data fissa ma variabile visto che è una festività collegata alla Pasqua, almeno così era alle origini del Carnevale, quando le festività religiose erano meno “commerciali” e globalizzate rispetto ad oggi.
Per la Chiesa Cattolica il significato del Carnevale era quello di cercare occasioni per riflettere e ricongiungersi a Dio sebbene, come per altre festività cattoliche, le origini del Carnevale sono molto più antiche e risalgono al periodo pre-cristiano e quindi pagano.