Viviamo un mondo stracolmo di stimoli, troppi per il nostro cervello. Tutto va alla velocità della luce e il nostro scopo è sempre portare a termine i nostri obiettivi nel più breve tempo possibile a discapito anche della qualità.
In un mondo di consumismo, non solo di materiale ma anche a livello di contenuto e di persone, sarebbe impensabile non avere a che fare con l’ansia. La cosa importante è saperla gestire. Puoi decidere tu se vederla come tua alleata o come una nemica che vuole rovinarti la giornata. La questione è che tendiamo continuamente a vivere al di fuori della nostra mente, anticipando eventi, e avviarci verso gli scenari peggiori.
Cosa fare quando l’ansia bussa alla porta
Non esiste la risposta perfetta per tutte le persone. Ogni individuo deve trovare il proprio metodo per combattere l’ansia. Alcuni lavorano su sensazioni fisiche e quindi sul corpo, magari con attività sportive, altri con il disegno e altri ancora con una passeggiata. Ci sono però alcune componenti che possono risultare adatte a tutti, tra queste, la respirazione.
Qualcosa di così semplice e accessibile tanto da ignorarla ma che ha un grande potere. Oltre a permetterci di vivere, ci permette di connettere con la calma e il presente. Corpo e mente non sono separati. La medicina Ayurveda, madre di tutte le medicine, con più di 5000 anni di antichità, sostiene che la respirazione è la parte fisica del pensiero e allo stesso tempo il pensiero è la parte psicologica della respirazione.
Esercizi scaccia-ansia
Ecco un esercizio che puoi integrare nel tuo quotidiano per trovare l’equilibrio.
Quando arriva l’ansia, torna alla respirazione. Seguila concentrando la tua attenzione sull’inspirazione e l’espirazione. Se ti disconnetti nuovamente fai di nuovo l’esercizio. Questa volta però, contando il numero di volte in cui inspiri ed espiri (fai un minimo di 10). Inoltre ripeti nella tua testa le successivi frasi:
- Sono salvo
- Non c’è nulla più importante adesso di ciò che sto facendo
- Mi sento sicuro/a nel mio corpo
- La mente è mia alleata
L ́essere consapevole della respirazione fa rilassare muscoli, organi, sistema nervoso, aiuta a focalizzare. Vedrai come piano piano va calmandosi il tuo ritmo cardiaco, scompare il tremore e la sensazione di inquietudine. Sei in grado di sentire nuovamente la calma e magari provare altre emozioni, ricevile senza portarle agli estremi, senza paura che scatenino qualcosa di terribile.
Attività che si possono incorporare nel quotidiano
- Lettura, si consiglia su carta
- Meditazione
- Evita il multitasking
- Esercizio fisico
- Pratica la gratitudine
- Esegui almeno una attività senza altri stimoli come controllare il cellulare, usare
le cuffie, guardare una serie o un film - Quando cammini, senti gambe e piedi muoversi con te. Quando mangi, senti tutti i gusti nella sua totalità; quando guardi un paesaggio o un quadro fermati a osservare i suoi dettagli, i suoi colori, le sue forme; quando ascolti una canzone, apprezza la sua voce, melodia, ciò che ti sveglia il corpo.
Se vediamo l’ansia come una messaggera di un avviso, sappiamo come fare per accoglierla in modo che non provochi un grande squilibrio su di noi. Questa andrà via lentamente. Al contrario, il nostro sistema nervoso potrebbe progressivamente mettersi in allerta in quanto crede ad un incremento di pericoli in prossimità.