Per la Vigilia di Natale e per tutte le feste l’Insalata di rinforzo è uno dei piatti tradizionali che non può assolutamente mancare. Anche questa fa parte delle ricette sacre della cucina partenopea. Ippolito Cavalcanti nei suoi testi la citava sotto forma di Caponata. In realtà, l’Insalata di rinforzo assume una sua connotazione ben precisa. Nel termine con cui viene indicata si fa riferimento al cavolfiore lessato e condito di vari ingredienti. E non solo. Alcune teorie sostengono che la parola “rinforzo” si riferisce al continuo arricchimento che subisce, man mano che i suoi “protagonisti” terminano, nel corso dei giorni. “Rinforzare” quindi l’insalata dei suoi elementi fondamentali fino al giorno di Capodanno.
Preparazione dell’Insalata di rinforzo
Prendiamo un contenitore e iniziamo a creare il letto di scarola riccia su cui verranno depositati il resto degli ingredienti. Aggiungiamo le olive bianche e le olive nere di Gaeta. Successivamente è il momento dei capperi, peperoni e papaccelle. Le acciughe, altro elemento indispensabile, vanno inserite nel contenuto per arricchire ancora di più il sapore. Il cavolo, attore principale di questa ricetta va lessato in acqua salata, tagliato e condito con l’aceto. Ripetere l’operazione descritta per un secondo strato. Aggiungere infine, la giardiniera. Cipolline carote sotto aceti cetrioli e carciofini. Mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva, pepe e la nostra Insalata di rinforzo è pronta. Prima di mangiarla però, si consiglia di metterla in frigo per tutta la notte, cosi da farla riposare ed insaporire, pronta per essere servita il giorno seguente.
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Ingredienti
- Cavolfiore
- Scarola riccia
- Olive nere di Gaeta
- Olive bianche
- Papaccelle
- Capperi
- Giardiniera
- Acciughe
- Pepe
- Sale
- Olio extravergine d’oliva
- Aceto
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