Dal giorno 22 dicembre e fino al 28 dello stesse mese, al Palazzo Venezia di Napoli ci sarà la mostra di Natale targata Napoli Art e Arte e Piacere. Si tratta di un viaggio esperienziale alla scoperta di artisti che mettono la napoletanità al centro dei loro lavori.

La partecipazione al vernissage è completamente gratuita. Gli orari in cui potrete visitare la mostra sono i seguenti. Dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 24:00. Unico giorno di chiusura sarà quello di domenica 25 dicembre, Natale.

Scopriamo meglio chi si cela dietro Napoli Art. Di seguito, l’intervista al suo fondatore, Ivano Nobile.

Ciao Ivano, raccontaci un po’ della mostra di Palazzo Venezia. Che tipo di esperienza offrite ai vostri visitatori?
“Questa mostra al palazzo Venezia è stata ideata insieme alla nostra socia Mariella di Gennaro, artista di spessore che utilizza la tecnica del “DOT PAINTING” insieme a noi di NAPOLI ART (dove i particolari dei vicoli di Napoli diventano arte). Vogliamo proporre due tipologie di pittura contrapposte tra loro, in modo da abbracciare un pubblico adatto a qualsiasi fascia d’età. In poche parole un viaggio tra fantasia ed eleganza, adatto a tutte le famiglie, nella settimana di Natale.”

Già dal nome (Napoli Art) si evince che la stragrande maggioranza dei vostri lavori è legata a Napoli. La città quanto ti ha influenzato nel percorso artistico?
“Esattamente. Nel 90 % dei nostri dipinti il soggetto è sempre la nostra città. Per me è qualcosa di più che un’influenza. Direi più che fa parte del mio DNA. Mi piace esaltarne le cose belle, come a voler cancellare tutte le cose negative che purtroppo ci sono. Il concetto che vorrei arrivasse alla gente è un po’ quello che è successo ai Quartieri Spagnoli. Questi ultimi erano famosi in tutto il mondo per le molteplici attività camorristiche. Oggi, quello stesso luogo è divenuto teatro di folklore, turismo, divertimento e tanto altro, oltre che tappa obbligatoria dagli estimatori del dio del calcio, Diego Armando Maradona. Insomma un piccolo “miracolo” che vorrei si espandesse a macchia d’olio anche grazie all’arte.

Napoli Art ha adottato uno stile “cartoon” molto singolare nei dipinti. Ce ne parli?
“A dire la verità questo stile cartoon non è stata una scelta ponderata. Inizialmente, dipingevo da autodidatta ed improvvisavo al momento nella ricerca del mio stile. Da neofita prendevo spunto da qualsiasi cosa mi capitasse davanti agli occhi. I colori tipici dei nostri palazzi, i piccoli particolari nei vicoletti più angusti, ma anche quadri dei più grandi artisti contemporanei della nostra città. Tutto questo hanno ispirato quello che ad oggi è il mio stile. Nel frattempo la mia compagna Annamaria ama dipingere personaggi Disney ed abbiamo provato a esternare un connubio molto singolare. Il risultato? Lasciamo giudicare gli altri ovviamente.”

Raccontaci qualcosa di te, sappiamo che hai sempre avuto la passione per l’arte ma Napoli Art è sbocciata solo recentemente. Così ci hai privato di grande talento per anni.
“Purtroppo mi sono accorto di saper dipingere solo durante la quarantena. Da giovane passavo giornate intere disegnando al pc. Internet ancora doveva prendere il sopravvento nelle nostre vite, quindi era un passatempo fine a se stesso. Ma il vero problema, è che non ho mai creduto in me stesso, sottovalutandomi senza nemmeno darmi una possibilità. Possiamo dire meglio tardi che mai.”

Lanciamo un messaggio. Perché l’arte dovrebbe essere importante per i giovani?
L’arte per i giovani può essere importante perché ad oggi è uno dei mezzi di comunicazione più influenti. Che sia una foto o un dipinto o ancora un gesto tecnico. L’arte non ha limiti ne vincoli.

Chiudiamo con un saluto ai nostri lettori
“Un saluto a tutti i lettori di “GRIDALO”. Vi invito a seguire le nostre pagine Napoli art ed Arte e Piacere. Vi aspettiamo dal 22 al 28 dicembre a palazzo Venezia, via Benedetto Croce 19, Napoli, per la Mostra di Natale. Ciao Stefano grazie di tutto”.

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