L'esplosiva esultanza di Osimhen
Clima all’Olimpico di Roma a dir poco vergognoso. Prevedibilmente diversi sostenitori giallorossi hanno trascorso la serata ad intonare cori discriminatori nei confronti di Napoli e i napoletani.
“Odio Napoli, odio Napoli!” “Vesuvio Erutta: Tutta Napoli è Distrutta!” “Senti come puzza Napoli!“
Ci ha pensato il vulcanico Victor Osimhen a zittire quei deficienti accorsi allo stadio per offendere ed insultare, piuttosto che per sostenere la propria squadra. Il goal è la sintesi delle caratteristiche peculiari dell’attaccante. Esplosività, famelicità, forza fisica e la volontà di spaccare il mondo. Sul lancio illuminante di Politano Osimhen travolge un fin lì impeccabile Smalling e da un’angolazione proibitiva incrocia al volo come solo Van Basten poteva fare. Ebbene sì, il Vesuvio ha eruttato: un Vesuvio che si chiama Victor Osimhen, ed ha distrutto la Roma. Nel Derby del Sole il Napoli esce vincitore, stacca i rivali di 7 punti e pare inarrestabile.
Qualcuno direbbe che la sconfitta della formazione capitolina è dovuta al karma. Con l’augurio che anche l’ala più becera del tifo giallorosso abbia imparato la lezione, si fa appello alle autorità: comportamenti simili non possono più essere tollerati allo Stadio.
In estate si diceva: “La Roma ha un progetto, il Napoli no”
Il passaggio di Dybala alla Roma piuttosto che al Napoli per molti ha voluto significare che l’argentino abbia preferito un club che gli assicurava il futuro più importante. Ad oggi possiamo iniziare a trarre un primo bilancio della stagione azzurra e di quella giallorossa. Viene fuori che il Napoli è l’unica squadra insieme a Manchester City, Real Madrid e PSG ancora imbattuta, è prima in classifica ed ha il miglior attacco della Serie A. Spesso si dice che Allegri non abbia evoluto la sua idea di calcio e che la Juventus giochi male. Si tende però ad ignorare che l’unica differenza tra Allegri e Mourinho è che lo Special One abbia portato risultati leggermente migliori del collega. Eppure solo lo Spezia ha fatto peggio della Roma in termini realizzativi. Solo 7, i giallorossi andati in goal da inizio stagione contro i 15 napoletani. La scarsa produzione offensiva giallorossa è peggiorata dopo l’infortunio (prevedibile) di Dybala: ieri 0 tiri in porta, con Abraham che viene “stracciato” nel confronto a distanza col collega Osimhen.
In una gara imbrigliata verso lo 0-0 ha semplicemente prevalso la squadra più forte tra le due scese in campo. Forse i conti vanno fatti a posteriori.
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