Il Cholito Simeone, da nuovo bomber azzurro, ha svolto il suo primo allenamento con la maglia del Napoli, giunto in prestito dal Verona con diritto di riscatto. Quando si parla di Giovanni Simeone la mente dei napoletani non può che tornare a quel maledetto 29/04/2018, quando il Napoli di Sarri, visse un vero e proprio incubo a Firenze, venendo sconfitto per 3 reti a 0 sotto i colpi proprio de Cholito. Allora gli azzurri erano in piena lotta scudetto e fu Simeone a infrangere quel sogno che la Curva B continua a intonare in ogni partita casalinga. Spetterà allo stesso attaccante argentino, a suon di goal, rendere dolce il ricordo di se stesso nelle menti dei tifosi, fino a trasformare quell’incubo in un sogno.
Le caratteristiche del Cholito
Giovanni Simeone deve il suo soprannome al padre Diego, attuale allenatore dell’Atletico Madrid ed ex mediano di Inter e Lazio. Il Cholito è infatti il figlio del Cholo, termine utilizzato in Sud America di matrice azteka che va ad indicare un incrocio di razze. Nonostante il fisico molto simile a quello del padre, il Cholito gioca da centravanti, dimostrando ottime doti da opportunista alla Pippo Inzaghi, con cui condivide la freddezza sotto porta. Sebbene non sia la sua arma principale, data la statura non elevatissima, Simeone sa distinguersi anche per un buon colpo di testa. Data inoltre la sua velocità in progressione può all’occorrenza disimpegnarsi come esterno offensivo su entrambe le fasce.
Certamente Simeone ha caratteristiche ben diverse da Petagna, che viene a sostituire. Il Buldozzer era magari più ordinato dal punto di vista tattico e si trovava spesso a giocare spalle alla porta; Simeone segna molto di più: non gioca di sponda e creando la superiorità numerica, ma se utilizzato in modo intelligente può risultare decisivo per sbloccare il risultato. Sulla carta, e attendendo l’ufficialità di Raspadori, il reparto punte azzurro sembra essersi rafforzato.
Con Simeone la rosa del Napoli si arricchisce di un nuovo argentino
Quando sei argentino e giochi nel Napoli c’è sempre un gusto diverso. Il Cholito Simeone viene ad essere uno dei tanti successori di Maradona che tanto hanno fatto tremare i cuori dei supporter napoletani, nonché il primo albiceleste a vestire l’azzurro dopo la scomparsa del Pibe de Oro. Dal Pampa Sosa a Lavezzi, passando per el Tanque Denis fino al Pipita Higuain: nel bene e nel male costoro hanno scritto la storia del club. L’arrivo di Simeone è speciale anche per il ritorno di questa ricorrenza, che sembrava essersi infranta nel momento in cui Paulo Dybala ha preferito accasarsi in giallorosso.
“Mio figlio giocherà al Maradona, mamma mia!” parole di Diego Pablo “el Cholo” Simeone.