I Quartieri Spagnoli di Napoli trafugano tradizioni e leggende ad ogni angolo, come quella della sedia della fertilità cui ogni giorno centinaia di donne si recano per tentare di avere un bambino affidandosi alla fede. Più che una leggenda, quella della sedia è un vero e proprio rito per coloro che hanno delle difficoltà nel restare incinta.
La sedia della fertilità, chiamata anche sedia della fecondità, si trova in una piccola e modesta chiesa dei Quartieri Spagnoli, quella di Santa Maria Francesca situata a Vico tre Re a Toledo. Una volta recativi in loco troverete la presenza di Suor Giuliana. Sarà lei ad occuparsi del rituale della santa sedia.
Sedia della fertilità: la nascita della leggenda
Il 25 marzo del 1715 nasceva a Napoli Anna Maria Rosa Nicoletta Gallo. Figlia di artigiani si dedicò sin da giovane alla vita ecclesiastica seguendo le orme del futuro Santo Fra Giovanni Giuseppe della Croce. La sua scelta di vita però la portò a forti contrasti con il padre. Egli avrebbe voluto che Anna Maria sposasse un ricco napoletano per poter vivere una vita più agiata rispetto alla famiglia di origine. La ragazza però tenne duro e alla fine, all’età di 16 anni, nel 1731, assunse il nome di Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù Cristo, consacrando la sua spiritualità.
Il mito della sedia della fertilità nacque dunque in questo periodo dove la giovane invocava molte profezie, rivelatesi pi esatte. Predisse quindi che molte donne sarebbero diventate mamme. Inoltre dispensava consigli e si ergeva a guida di tutta la comunità.
Testimonianze dal web
Ancora oggi, quello della sedia della fertilità rimane un rito a cui molte giovani donne si affidano. Sono soprattutto coloro che hanno delle difficoltà ad avere un figlio che si recano nella Chiesa di Santa Maria Francesca, coloro che dopo anni di tentativi, naturali e non solo, stanno perdendo la speranza. La speranza però è l’ultima a morire, soprattutto a Napoli, soprattutto nei Quartieri Spagnoli dove le leggende si fondono spesso con la realtà.
Tanti sono i forum di aspiranti mamme che si scambiano consigli e tengono accesa la speranza per un futuro più roseo. Su molti siti è quindi possibili imbattersi in alcune testimonianze di donne diventate mamme dopo essersi sedute sulla santa sedia. Queste le parole di Malena, giovane mamma: “Ci siamo stati a Giugno 2013, alle 7 la mattina inizia la messa, poi la suora accompagna i fedeli al piano di sopra, dove c’è la sedia della Santa.Una bellissima esperienza, adesso, un anno dopo, sono incinta dopo tanti anni di ricerca nella pma.” Questa invece la testimonianza di una donna celata dietro un nome di fantasia: “A marzo, prima della mia seconda icsi, mi sono seduta sulla sedia… sono uscita carica di speranza e ho pregato tanto… positivo e ora aspetto Francesco! Sono a 26+2.”