Napoli – La centralissima piazza Cavour ha cambiato nome ed è diventata piazza Antonio De Curtis Totò“. Un cambio non ufficiale ma che rasenta la volontà della cittadinanza di dar lustro ai propri personaggi napoletani, che hanno dato qualcosa a questa città bensì che al conte di Cavour.

Nella notte infatti alcuni cittadini residenti del quartiere Sanità, quartiere che ha dato i natali proprio al Principe della risata, hanno deciso di sostituire il cartello. Piazza Totò non è quindi il nome ufficiale ma i napoletani hanno già deciso, d’ora in poi sarà chiamata così, che sia ufficiale o meno.

Piazza Totò a ridosso della Sanità, atto doveroso

Queste le parole dl post della pagina Movimento 24 Agosto – Equità Territoriale, sulla propria pagina facebook: “Napoli “cancellato” il nome di Cavour, spunta piazza De Curtis – Totò. Un cartello a tre metri di altezza cancella il nome di Camillo Benso conte di Cavour e lo sostituisce con quello di Antonio de Curtis, Totò. Sostituzione non a caso diremmo noi, ristabilendo l’ordine tra chi merita un riconoscimento e chi no.
Un blitz effettuato molto probabilmente di notte da cittadini della Sanità, quartiere dove il principe della risata è nato, stanchi di sentir parlare da decenni del museo Totò o di strade e piazze intitolate al grande comico morto nel lontano 1967, unico in Italia ad avere ben tre funerali, a Roma, a Napoli e poi nel Rione Sanità.

Dopo 55 anni nulla è stato fatto e la città continua ad ignorare uno dei suo figli più illustri e amato in tutto il Paese. Di questo sono stanchi soprattutto i cittadini della Sanità che hanno già omaggiato il grande comico con un grande murale, una statua siluette e una luminaria che riproduce i versi del poeta de Curtis. E uno slargo dedicato all’attore a pochi passi da dove l’attore nacque.” 

Totò e Maradona: quando i cittadini superano le istituzioni

Non è la prima volta che i cittadini di Napoli scavalcano le istituzioni e decidono di cambiare il nome ad una via o una piazza. Prima di questo caso, piazza Totò, c’era stato già Largo Maradona. Dopo la morte del Pibe de Oro, i residenti dei Quartieri Spagnoli hanno infatti deciso di cambiare il nome di via Emanuele De Feo in Largo Maradona in virtù della presenza del murale dedicato al Diez.

Insomma, quando i napoletani decidono che qualcosa è giusto non attendono neanche l’intervento delle istituzioni e delle autorità. Un gesto che lascia intendere la forza di questa società che dovrebbe unire le forze molto più spesso perché quando i napoletani fanno le cose con il cuore… il risultato è garantito.

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *