Ottime notizie sul fronte covid in Italia, sono ben 13 le regioni che nelle ultime ore hanno visto un considerevole calo in terapia intensiva. Il tasso più alto di questo calo si è registrato nel Friuli Venezia Giulia con un 17%, la Campania invece all’8%.
La percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 resta al 12% in Italia e, nell’arco di 24 ore, cresce solo in Liguria (13%), mentre cala in13 regioni: Abruzzo (al 13%), Basilicata (al 5%), Calabria (13%), Campania (8%), Emilia Romagna (12%), Friuli Venezia Giulia (17%), Marche (14%), Pa Bolzano (7%), PA Trento (14%), Sicilia(13%), Toscana (13%), Umbria (8%), Veneto (7%).
Questi i dati dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali del 15 febbraio.
Il tasso è stabile in 7 regioni: Lazio (19%), Lombardia (9%), Molise (13%), Puglia (13%), Sardegna (15%), Piemonte (12%) e Val d’Aosta (12%).
L’occupazione dei reparti di area medica da parte di pazienti con Covid-19 resta al 24% in Italia e, in 24 ore, cresce solo nelle Marche (al 31%). Cala, invece, in 12 regioni e province autonome: Basilicata (al 26%), Campania (26%), Emilia Romagna (22%), Friuli Venezia Giulia (30%), Liguria (31%), Molise (23%), PA Bolzano (20%), PA Trento (22%), Piemonte(23%), Toscana(21%), Val d’Aosta (23%) e Veneto (15%). Questi i dati dell’Agenzia Nazionale dei servizi sanitari regionali (Agenas) del 15 febbraio. Tasso stabile in Abruzzo(al 36%), Calabria(31%), Lazio(29%), Lombardia(18%), Puglia(25%), Sardegna(25%), Sicilia(35%), Umbria(31%).