L’omicidio di Mario Cerciello Rega ha messo sotto shock tutto l’ambiente dei carabinieri, tanto da portare alcuni colleghi a inveire contro i suoi assassini provando a convincere tutta la caserma a scioglierli nell’acido o fargli fare la fine di Cucchi.
Le parole di una chat tra alcuni carabinieri hanno fatto molto scalpore nelle ultime ore. In alcuni messaggi si legge infatti di sciogliere gli assassini di Mario nell’acido. Altri invece fanno riferimento al povero Stefano Cucchi: “Speriamo che gli fanno fare la sua fine“. Frasi davvero terribili che al momento sono al voglio di alcune indagini per appurare la gravità della questione.
Queste alcune parti delle chat riportate dal corriere della sera avvenute nelle ore immediatamente successive all’arresto dei due americani: “Li abbiamo presi stiamo venendo al reparto”; “Ammazzateli di botte”; “Non mi venite a dire arrestiamoli e basta. Devono prendere le mazzate“. Ed ancora: “Bisogna chiuderli in una stanza e ammazzarli davvero” e altri chiosano: “Bisogna squagliarli nell’acido“.
La rabbia dei colleghi di Mario era talmente alta da spingerli a dire certe cose che però non possono essere giustificate dall’emozione. Il caso Stefano Cucchi, a distanza di ormai 13 anni, deve continuare ad essere un monito per le forze dell’ordine. La vendetta non è un piatto che si addice ai difensori dello stato.
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