Dal Quirinale giungono pessime notizie per chi sperava di svagarsi andando in discoteca nel fine settimane. Il Consiglio dei ministri ha infatti deciso di prorogare per ulteriori 10 giorni, e quindi fino al 10 febbraio, salvo ulteriori proroghe, la chiusura delle discoteche e l’uso delle mascherine anche all’aperto. Regole, queste, che valgono per tutte le regione, anche quelle in zona bianca.
Non sono felici i giovani che stavano già pregustando aria di festa. Sono stufi di sottostare a queste restrizioni e chiedono a gran voce di poter ritornare ad una parvenza di normalità. Nessuno più restituirà questi anni, i migliori, ai ragazzi e negli ultimi due anni la situazione è stata sempre peggio. Ogni volta, proprio nel momento in cui sembrava che le cose stessero migliorando sul fronte covid, arrivano nefaste notizie che lasciano ampio spazio alle restrizioni, alcune delle quali, molto contestate dai cittadini come per esempio l’uso delle mascherine all’aperto.
Altra importante novità dell’ultimo decreto riguarda ancora una volta la scuola. Secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni infatti, le regole per gli studenti, in caso di contagi da Covid in classe, dovrebbero cambiare ancora. L’intenzione è quella di equiparare le elementari a medie e superiori. Al momento hanno regole diverse. La distinzione fu pensata in virtù dei differenti status vaccinali della popolazione, visto che alla fascia di età minore le prenotazioni sono state aperte solo a dicembre. Ora, però, potrebbero essere equiparate.